Anche in terra francese prende il via il campionato e comincia cosi la caccia al trono del PSG, la flotta parigina resta ancora la favorita per la vittoria fianale, ma le dirette inseguitrici potrebbero giocare un brutto scherzo a Cavani e compagni.
Ci siamo, poche ore e dopo due mesi di attesa ricomincerà anche la tanto attesa Ligue 1, che negli ultimi anni ha fatto registrare un notevole interesse intorno a se. Ad aprire la nuova stagione ci ha pensato il PSG, che conquistando a Montreal la Super Coppa di Francia ai danni del Lione, ha centrato uno storico poker di vittorie, cominciato con la Coppa di Lega francese, passando per il campionato e Coppa di Francia ed ultimando la sua corsa con la Super Coppa. Chiaro quindi che il team guidato da Blanc parte con i favori del pronostico, però obiettivamente pensare che possa nuovamente centrare un poker di vittorie appare difficile come cosa, pur avendo un organico di primissimo livello non solo in terra francese ma anche a livello europeo.
Alle spalle della corazzata parigina c’è il Lione, che dopo anni di buio, la scorsa stagione ha centrato un importante secondo posto con annessa qualificazione per la Champions League, quindi l’obiettivo minimo per il club rossoblu sarà quello di riconfermarsi in campionato e cercare di arrivare il più lontano possibile in Champions senza dimenticare le coppe nazionali. Grande attesa c’è anche per il Marsiglia, la formazione di Bielsa, dopo aver toccato con mano il sogno di conquistare il campionato, nell’ultimo mese della passata stagione, ha bruscamente frenato lasciando cosi che PSG e Lione la sorpassassero, ma nonostante questo il Marsiglia resta una tra le candidate per la conquista di uno dei tre titoli nazionali, senza dimenticare che anche in terra europea potrebbe fare bene. In tale contesto non vanno dimenticati il Saint’Etienne ed il Monaco, il club biancoverde da diversi anni ormai veleggia sempre nei primi posti della classifica in campionato, facendo molto bene anche nelle due coppe nazionali ed in Europa, sfornando di anno in anno giovani di grande talento. Il solo problema del club biancoverde fino ad oggi sono i bruschi cali di concentrazione di cui soffre, che spesso ne minano anche il cammino facendo si che il Saint’Etienne diventi nemico di se stesso.
Discorso diverso per il Monaco, che grazie all’arrivo dei “paperoni” d’Arabia, ha costruito un organico di primissimo livello e potrà per la nuova stagione fare affidamento su di un El Shaaraway in cerca di riscatto dopo l’ultima annata non proprio felice al Milan, che ha fatto si che il Faraone perdesse anche il suo posto in Nazionale, che nell’anno che conduce agli Europei, vorrebbe riconquistare, dando cosi una grande mano al club monegasco. Chi potrebbe ritagliarsi uno spazio importante il Bordeaux, la formazione girondina dopo esser partita benissimo nella passata stagione, dove per diverse settimana ha stanziato anche in vetta alla classifica, pian piano però ha finito la benzina tanto da calare bruscamente per poi riprendersi a metà del girone di ritorno, e raggiungere la qualificazione per l’Europa League, grazie anche alla vittoria del PSG nella finale di Coppa di Francia. Dunque nel campionato che sta per cominciare la formazione girondina ha il dovere di confermare quanto di buono fatto nella passata stagione, e magari far meglio.
Le belle sorprese potrebbero essere rappresentate dal Montpellier e Lilla, che nel passato campionato conquistarono la bellezza di ben 56 punti e per lunghi tratti videro da vicino la qualificazione per l’Europa League. Discorso diverso per il Tolosa, che tra le veterane fu l’unica a disputare un campionato decisamente pessimo, evitando la retrocessione solo nelle ultime giornate, chiaro che nell’attuale stagione dovrà cambiare per forza di cosa cambiare regime, stessa situazione per: Lorient, Reims, Nantes, Caen e Bastia, tutte salve nella passata stagione ma con non poca fatica. Chi non dovrebbero incontrare grosse difficoltà sono : Rennes, Guingamp, e Nizza, tutti club che con largo anticipo hanno centrato la salvezza matematica nella scorsa stagione, cosa che potrebbero ripetere nell’attuale campionato, anche se una stagione non è mai uguale ad un’altra. Molta curiosità ci sarà anche per le new entry provenienti dalla Ligue 2, ossia il Troyes, Ganzelec Ajaccio, e Angers, formazioni candidate alla salvezza e magari cercare di arrivare il più lontano possibile nelle due Coppe Nazionali. Senza dubbio il PSG è una spanna su tutte, si per organico che per forza economica, ma i campioni in carica di tutto, potrebbero incontrare non poche difficoltà, nel cercare di ripetere quanto fatto lo scorso anno, anche perché le dirette avversarie si sono rinforzate, e tutte giocheranno per spodestare il PSG dal suo trono, cercando cosi di porre fine al suo regno, ed al tempo stesso facendo salire e di molto il livello del campionato e la competitività delle gare, per la gioia non solo dei tifosi ma di tanti appassionati e scommettitori che sulla Ligue 1 puntano e non poco, ora la parola passa al campo .
Davide Piteo