di Marco SIMONELLI | 10 novembre 2013
L’Arsenal non supera l’esame United e viene sconfitto con un gol dell’ex Van Persie. Ad approfittarne però è solo il Liverpool che strapazza il Fulham e si porta a due lunghezze dalla vetta. Il Chelsea pareggia allo scadere contro il Wba, mentre City e Tottenham perdono con Sunderland e Newcastle. Terzetto che viene così scavalcato dal Southampton delle meraviglie che passa contro l’Hull City e si portano al terzo posto.
L’ARSENAL CADE ALL’OLD TRAFFORD, GOLEADA REDS E FAVOLA SAINTS – Nel Remembrance Day, giorno in cui vengono ricordati tutte le vittime inglesi delle varie guerre, l’Arsenal vive un brutto incubonel “teatro dei sogni”. Lo United batte la capolista con un gol dell’ex Van Persie e vede migliorare nuovamente la propria classifica. La terza vittoria consecutiva permette infatti ai Red Devils di portarsi al quinto posto a 5 punti dalla vetta, scavalcando anche i cugini del City. Forse il miglior United della stagione si rende autore di una prova intelligente e riesce a imbrogliare il gioco dei Gunners grazie al pressing e alle ripartenze sulle fasce. Ma in una sfida per larghi tratti bloccata, per vedere il gol serve una palla inattiva. Da calcio d’angolo Van Persie viene lasciato staccare indisturbato dalla difesa dell’Arsenal e non ha difficoltà a girare in rete.Gli uomini di Wenger provano la reazione ma De Gea non corre quasi mai pericoli. L’opaca prestazione di Ramsey si ripercuote su tutta la squadra e, dopo le belle vittorie contro Liverpool e Dortmund, arriva una sconfitta che ridimensiona leggermente la squadra di Londra.Per lo United arrivano altri segnali incoraggianti di ripresa e finalmente la consapevolezza di essere ancora una grande squadra. Si riprende alla grande il Liverpool che, dopo la sconfitta nello scontro diretto della settimana scorsa con l’Arsenal, stravince contro il Fulham e si riporta a due lunghezze proprio dai londinesi.Ad Anfield va in scena la sintesi perfetta del gioco offensivo e spettacolare di Brendan Rodgers, con la pratica Cottagers sbrigata in meno di un’ora. L’autorete di Amorebieta e il colpo di testa di Skrtel portano sul doppio vantaggio i Reds, poi, neanche a dirlo, sale in cattedra Luis Suarez. L’uruguaiano sigla la doppietta che mette al sicuro il risultato e che gli permette di raggiungere Sturridge e Aguero in vetta alla classifica cannonieri.Il risultato poteva essere ancora più largo, con la coppia SaS vera protagonista della gara, e intanto a Londra Jol inizia a rischiare seriamente.Subito dietro continuano a volare i Saints di Pochettino che quest’anno sembrano voler tornare in paradiso. Il Southampton si sbarazza con un inequivocabile 4 a 1 del neopromosso Hull City e sorpassa il Chelsea al terzo posto. Al St Mary’s Stadium non c’è partita, con i padroni di casa che chiudono il match già nel primo tempo con il colpo di testa di Schneiderlin, il rigore di Lambert (il 33esimo consecutivo messo a segno con la maglia dei Saints) e lo spettacolare slalom di Lallana. A inizio ripresa Sagbo prova a riaprire la gara sfruttando un errore della difesa, ma le tigri non riescono a produrre altre occasioni e subiscono il quarto gol con Davis.
CHELSEA PARI ALL’ULTIMO, KO PER TOTTENHAM E CITY – Partita all’ultimo respiro quella tra Chelsea e West Bromwich, con i Baggies che rischiano di compiere l’impresa a Stanford Bridge ma che vengono beffati nell’ultimo minuto di recupero. I Blues passano in vantaggio a fine primo tempo grazie al guizzo di Eto’o, bravo ad arrivare prima di tutti sulla respinta corta di Myhill, ma subiscono la rimonta del Wba nella ripresa. Prima è Long a mettere dentro di testa, poi Sessegnon porta in vantaggio i suoi con la complicità di Cech che non arriva su una conclusione tutt’altro che irresistibile. Il Chelsea cresce e schiaccia il West Brom nella propria area ma l’occasione più ghiotta capita a Brunt che spreca un 3 contro 1 che poteva chiudere definitivamente la gara. Il calcio a volte è spietatoe la regola non scritta del “gol sbagliato gol subito” si abbatte impietosa sui Baggies. Ramires si lascia andarein area, per l’arbitro è rigore. Hazard dal dischetto spiazza con freddezza Myhill e salva l’imbattibilità interna di Mourinho in Premier che dura ormai da ben 66 partite.Il Tottenham doveva vincere per mantenere la scia delle prime due e per scalare la classifica visti i tanti stop nelle zone alte. Invece contro il Newcastle arriva una sconfitta inaspettata ma meritata per quello che hanno fatto vedere in campo gli Spurs. In porta va Friedel e l’imbattibilità, che durava da quasi 5 ore, viene interrotta dopo appena 13 minuti dal gol di Remy. Il Tottenham ci prova in ogni modo, ma un super Krul è bravissimo a dire di no ad ogni offensiva dei padroni di casa. Per i Magpies arriva un’altra vittoria importantissima dopo quella contro il Chesea di sette giorni fa, confermando di essere un osso duro per tutte le grandi.Arriva a sorpresa anche la vittoria del Sunderland contro il Manchester City, battuto grazie al gol di Bardsley dopo venti minuti.L’assedio nella ripresa da parte di Aguero e compagni non riesce a essere efficace anche grazie ad un ottimo Mannone che neutralizza le tante occasioni del City. Il gol dell’esterno sinistro dei Black Cats, messo fuori rosa da Di Canio e rigenerato da Poyet, spezza dunque le speranze dei Citizens di agganciare il Southampton al terzo posto e permette al Sunderland di conquistare tre punti fondamentali per iniziare la rincorsa verso la salvezza.
EVERTON AL QUINTO POSTO, PARI SPETTACOLO TRA SWANS E STOKE – Pareggio senza reti per l’Everton, che aggancia però il Tottenham al quinto posto in classifica e continua la sua serie positiva. Contro il Crystal Palace, ultimo in classifica, i Toffees dominano per tutta la gara con un gran possesso palla, ma le occasioni da rete si contano sulla punta delle dita. Vince invece l’Aston Villa, che batte il Cardiff grazie alle reti di Bacuna e Kozak. La punizione del primo e il colpo di testa del secondo permettono ai Villans di allontanare quasi definitivamente le zone pericolose scavalcando in classifica proprio i Bluebirds. Si rialza, dopo la sonora sconfitta contro il City, il Norwich e lo fa fornendo una grande prova di carattere contro un West Ham sempre più in difficoltà. I Canaries vanno sotto con il gol di Morrison, ma nella ripresa reagiscono e ribaltano il risultato con il rigore di Hooper, la punizione di Snodgrass e il diagonale di Fer.Pari spettacolare tra Swansea e Stoke, con i padroni di casa che rimontano il doppio vantaggio ospite ma che si fanno raggiungere al 96’ su rigore.I gol di Walters e Ireland infatti portano in vantaggio i Potters ma la doppietta di Bony e il gol di Dyer ribaltano il risultato. Ma quando i tre punti sembravano cosa fatta un rigore generoso concesso allo Stoke rovina i sogni dei cigni: al 96’ dal dischetto Adam non sbaglia e chiude sul 3 a 3 una gara incredibile.