Le giornate passano e le situazioni non si delineano con maggior chiarezza. In Premier Conte capolista vuole infliggere la prima sconfitta ai rivali Spurs, mentre il Bayern Monaco in Germania è sotto la pressione di tutti e non può più sbagliare. In Spagna si è già entrati nel clima da Clasico, mentre in Ligue 1 sono in programma due big match da non perdere.
PREMIER LEAGUE. Nuova settimana oltre la Manica, nuova capolista solitaria, nuovo gruppo di inseguitrici, nuovi match da assaporare dal primo all’ultimo secondo. Oggi si parla di un Chelsea capolista con un punto di vantaggio su City e Liverpool e con Arsenal e Tottenham pronte a sfruttare eventuali errori altrui. In zona retrocessione le cose si sono riaperte e anche lo Swansea, apparentemente spacciato solo la settimana scorsa, ha la possibilità di rientrare in corsa per la salvezza. La tredicesima giornata del campionato inglese si apre Sabato alle 13.15, quando il City di Guardiola, reduce da un pareggio scomodo in Champions contro il Moenchengladbach, scenderà in campo a Burnley che dal canto suo arriva da una bruttissima sconfitta nel Monday Night dell’ultimo turno contro il West Bromwich. Alle 16 sono quattro le partite in programma: quella che si giocherà ad Anfield Road sarà sicuramente sotto i riflettori, Liverpool contro Sunderland. I Reds per continuare la striscia positiva anche dopo il mezzo passo falso della settimana scorsa, i Black Cats per racimolare qualche punto che potrebbe rivelarsi fondamentale più avanti. Il Leicester due facce, trascinato dalle magie di Mahrez in Champions e boccheggiante in Premier, attenderà in casa il Middlesbrough che è in piena bagarre per la lotta salvezza. Lo Swansea, ultimo ma con rinnovata speranza, giocherà tra le mura amiche contro un Crystal Palace che arriva da cinque sconfitte consecutive in campionato, in una sfida determinate per la fisionomia della bassa classifica. Chiude il programma del primo pomeriggio la sfida tra il disastrato Hull City e il lanciatissimo West Bromwich. Il Sabato di Premier si chiuderà con il big match delle 18.30: a Stamford Bridge va in scena il derby di Londra il cui esito, solo pochi mesi fa, ha sancito la vittoria delle Foxes nello scorso Campionato, Chelsea contro Tottenham Hotspur. Moltissimi i motivi per seguire questa partita: sarà innanzitutto un match caldo e acceso anche sugli spalti, ma soprattutto vedrà in campo la capolista di Conte che arriva da sei vittorie consecutive con zero gol incassati e gli Spurs di Pochettino che, nonostante la freschissima eliminazione dalla Champions, sono ancora l’unica squadra imbattuta in Inghilterra. La Domenica partirà alle 13 con l’interessante sfida tra Watford, bella realtà che cresce giornata dopo giornata, e Stoke City che ha interrotto nell’ultimo turno la striscia positiva che l’aveva momentaneamente distanziata dalla zona retrocessione. Alle 15.15 all’Emirates andrà in scena Arsenal contro Bournemouth: c’è tanta attesa per la prima volta da avversario per il “cuore Gunner” Jack Wilshere, passato ai rossoneri in estate. Alle 17.30 si preannuncia interessante e aperta, data anche la discontinuità che stanno accusando le due squadre, la sfida tra il Southampton e l’Everton. A chiudere questo turno di Premier ci penserà l’Old Trafford. Lo United che ha finalmente reagito in Europa League, deve rialzarsi anche nel campionato nazionale: di fronte a sé però, troverà un West Ham agguerritissimo e affamato di punti salvezza.
BUNDESLIGA. Il campionato tedesco, arrivato al dodicesimo turno, si sta rivelando ai livelli di quello inglese in termini di competitività nell’alta classifica. Primo non è il Bayern Monaco né il Borussia Dortmund, ormai lo sanno tutti: a guardare tutti dall’alto in basso con ben tre punti di vantaggio sui campioni in carica c’è il RasenBallsport Lipsia che, per inciso, è una neopromossa. A tre punti dal Bayern ci sono la bellezza di cinque squadre, ferme a 21 punti: Dortmund, Colonia, Hoffenheim, Hertha e Eintracht. Inutile dire che la prossima giornata muoverà, e non poco, le cose là davanti. Si parte già stasera alle 20.30, dove a Friburgo proprio il Lipsia capolista fa visita alla squadra locale: fino all’anno scorso si sfidavano nella 2. Bundesliga, stasera il Lipsia potrebbe andare a dormire con sei punti di vantaggio sul Bayern. Alle 15.30 di Sabato, come sempre, in programma cinque sfide: quella più attesa e importante per la classifica è la partita tra Eintracht Francoforte e Borussia Dortmund, come già detto appaiate insieme al terzo posto. Altra terza e ancora imbattuta insieme solo alla prima della classe, è l’Hoffenheim che sfida fuori casa il Gladbach: i padroni di casa, come già detto molte volte, non stanno vivendo una stagione facile e ogni partita è buona per provare a riscattarsi. Tra le cinque squadre a 21 punti gioca anche il Colonia, alle 15.30, in casa contro l’Augsburg, che settimana scorsa ha fermato l’Hertha in un pareggio a reti bianche. L’Amburgo, ultimo ma che è riuscito nell’ultima giornata a strappare un punticino all’Hoffenheim, ospiterà in casa il Werder Brema in una partita che potrebbe scombussolare moltissimo le zone basse della classifica. Stesso discorso si può fare per il match tra Ingolstadt, penultimo a 5 punti, e il Wolfsburg che di punti ne ha raccolti 9. Alle 18.30 scenderanno in campo Bayern Monaco e Bayer Leverkusen. Partita fondamentale per gli uomini di Ancelotti: in campionato non vincono da due giornate perdendo nell’ultima contro i rivali del Dortmund, come se non bastasse mercoledì sono stati sconfitti anche dai russi del Rostov in Champions League e quindi regalando il primo posto nel girone all’Atletico Madrid; hanno tre punti da recuperare al Lipsia ma al fischio di inizio di Sabato potrebbero essere addirittura sei. Domenica sono segnati in calendario i soliti due match. Il primo, alle 15.30, vedrà sfidarsi lo Schalke 04, in costante crescita, e il Darmstadt, che ha il trend esattamente opposto; il secondo, alle 17.30 a Berlino, tra l’Hertha, reduce da un pareggio fuori programma contro l’Augsburg, e il Mainz che, fino ad adesso, sta facendo un buonissimo campionato.
LIGA. In Spagna Cristiano Ronaldo, schiantando i “cugini” con un perentorio 0-3, ha lanciato il Real Madrid primo in classifica e con quattro punti di vantaggio sugli odiati rivali del Barcellona: settimana prossima, giusto per ricordarlo, ci sarà El Clasico. La giornata numero tredici della Liga, si aprirà stasera alle 20.45 con la partita tra Eibar e Betis Siviglia: gli ospiti Andalusi hanno quattro punti di ritardo dai padroni di casa e bisogno di racimolarne qualcuno per mettere più squadre possibili tra loro e la terzultima posizione. Sabato alle 13 scenderanno sul terreno di gioco Malaga e Deportivo la Coruña, in una partita che vede la squadra ospite chiamata a fare punti per allontanare lo Sporting Gijòn, terzultimo. Proprio il Gijòn, alle 16.15, è chiamato a un impegno proibitivo al Santiago Bernabeu contro la capolista che, però, ha perso in poco tempo sia Alvaro Morata che Gareth Bale. Alle 18.30 in Catalogna si giocherà la sfida tra Espanyol, parzialmente uscito dalla situazione intricata delle prime giornate, e il Leganes che, invece, è a ridosso della zona retrocessione. Chiude il Sabato iberico la partita del Sanchez Pizjuan delle 20.45 tra Siviglia, terzo ma reduce da una sconfitta pesante in Champions, e il Valencia di Cesare Prandelli che ancora tarda a spiccare il volo. La Domenica si parte all’orario di pranzo, le 12, con la partita tra Villareal, caduto nell’ultimo turno di Liga a Bilbao, e Alaves. Alle 16.15 è la volta dell’Atletico Madrid, che sfiderà fuori casa l’Osasuna: i Colchoneros nelle ultime quattro partite hanno portato a casa una vittoria e tre sconfitte, mentre i Baschi sono penultimi a tre punti dalla zona salvezza. Alle 18.30, il Granada ultimo della classe giocherà a Vigo contro il Celta, squadra che sta reggendo abbastanza bene il doppio impegno Liga – Europa League. Chiude la Domenica la partita delle 20.45 tra Real Sociedad e Barcellona: la squadra di casa è in stato di grazia e arriva da quattro vittorie consecutive, i Blaugrana non devono fare altro che vincere per poi andare a giocarsi il Clasico settimana prossima e riagganciare il Real in testa alla classifica. Il turno di Liga, però, si chiude Lunedì alle 20.45: il Las Palmas, decimo in classifica, ospiterà l’Athletic Bilbao, fresco di qualificazione ai sedicesimi di Europa League ai danni del Sassuolo. C’è ancora un turno intero in mezzo da giocare, ma il conto alla rovescia per Barça – Real è già cominciato.
LIGUE 1. Anche nel campionato transalpino, ormai superata la metà del girone d’andata, la situazione è ancora incerta ma in ogni caso sorprendente. In testa c’è la sorpresa Nizza con tre punti di vantaggio su avversarie più illustri come PSG e Monaco. La quattordicesima giornata si aprirà come sempre questa sera alle 20.45: al Route de Lorient di Rennes, i padroni di casa sfideranno il Tolosa. Due squadre distanziate da soli due punti nei pressi della zona Europa e con voglia di riscatto dopo che l’ultima uscita in Ligue One non ha portato il risultato previsto contro delle avversarie modeste. L’anticipo del sabato è un big match, più che per ragioni di classifica per quelle di blasone: Monaco contro Olympique Marsiglia. I monegaschi sono scatenati con tre vittorie nelle ultime quattro di campionato, ma soprattutto con sedici gol fatti e solo tre subiti; per il Marsiglia, invece, le cose vanno diversamente, nonostante settimana scorsa sia arrivata la prima vittoria dell’era Garcia: c’è bisogno di continuità. La partita più interessante tra quelle delle 20 è senza dubbio quella di Caen, dove la squadra di casa, momentaneamente uscita dalle zone a rischio della classifica, ospiterà il Guingamp, terzo in classifica ma con dieci punti da recuperare sul Nizza. Il Bourdeaux, in ritardo di due punti rispetto al Guingamp, scenderà sul terreno di gioco casalingo contro il Digione. Il Lorient, ultimo in classifica, volerà a Metz per sfidare una squadra che, nonostante spesso sia vittima di blackout inspiegabili, ha un buon margine di vantaggio rispetto alla zona retrocessione. Due sfide fondamentali in chiave salvezza saranno: Nantes – Lilla, quartultima e penultima della classe distanziate solo da due punti, e Montpellier – Nancy, con gli ospiti che hanno tre punti in meno dei padroni di casa. Domenica si fa sul serio. Alle 15 allo stadio Jean Bouin di Angers, i padroni di casa ospiteranno il Saint Etienne: dopo aver fermato sul pareggio il Tolosa, la settimana scorsa, i bianconeri vogliono ripetersi anche in questo turno. Alle 17 è la volta del Nizza, che vive sicuramente il momento peggiore dall’inizio della stagione: Balotelli tornerà disponibile per la sfida casalinga contro il Bastia, che sulla carta non dovrebbe comportare grossi rischi. Si chiude con una classica, alle 20.45: Lione contro Paris Saint Germain. I leoni sembrano essere usciti dal periodo di crisi e, complice la vittoria della Juve sul Siviglia, hanno riacceso la speranza di continuare anche in Europa, dall’altra parte il Paris sembra avere trovato le giuste misure per arginare gli avversari come ai tempi, non lontani, di Ibra: una sfida da non perdere.